Ferrari: un venerdì di prove tribolate
Una prima giornata di prove abbastanza movimentata per la Scuderia Ferrari. Sotto i riflettori del Marina Bay Street Circuit, Fernando Alonso ha concluso il suo venerdì con un dritto che gli è costato ben 20 minuti prove, letteralmente perse.
Durante la prima sessione, Fernando non ha girato moltisimo, perché la pioggia caduta a metà pomeriggio non dava modo di andare avanti con il programma previsto, tanto che la Scuderia ha preferito valutare diverse configurazioni aerodinamiche con Fernando, mentre Felipe ha fatto più giri nel complesso.
Nella serata Alonso stava andando molto bene, facendo segnare buoni tempi, ma un errore alla curva 18 lo ha messo KO per il tempo restante: “Ho frenato un po’ tardi e sono finito nella via di fuga. Ho inserito la retromarcia ma quando ho rimesso la prima per ripartire, la macchina si è spenta. Ho perso l’ultima parte della sessione, ossia quella dove avrei girato con tanta benzina a bordo”.
Qualcuno accusava già Alonso di aver fatto spegnere la vettura come un novellino, ma lo stesso Fernando ha detto: “Nel debriefin i tecnici mi hanno detto che si è rotto un componente sperimentale del cambio, sono cose che succedono quando si provano tante cose, anche per la stagione successiva. I nostri tempi nel settore non mi sembrano male, anzi direi che siamo competitivi”.
Il compagno di squadre, Felipe Massa, si lamenta molto del bilanciamento della vettura: “Non sono molto soddisfatto, per questo ho girato a lungo anche durante la prima sessione. Abbiamo fatto tanti giri per provare delle differenti configurazioni della monoposto, testando anche l’ala soffiata. C’è tanto da lavorare, ma penso potremo essere competitivi, nonostante la Red Bull sembra andare molto forte”.