Che mercato! Massa, Raikkonen e Kubica ammette…
Sono voci sottili, che accompagnano gli aerei in volo verso Singapore, infrangendo lunghi silenzi in volo e accendendo animi. Il mercato piloti è in fermento, un effetto domino causato dal movimento della regina madre. Quello guiderà lì, quell’altro qui e lui correrà là. Tradotto: Raikkonen in Renault, Massa in Sauber e Kubica in Ferrari. Fantamercato? molto probabilmente si, molto probabilmente no.
Tutto parte dai desideri reconditi di due vecchi compagni di scorribande, Raikkonen e Massa.
L’ex Campione del Mondo 2007 stufo di capitolare tra pali della luce, alberi e erbacce nel mondiale Rally tramite il suo manager Robertson fa sapere che gradirebbe tornare in F1 e strizza l’occhio all’ Ape Maia del circus, quella Renault sorpresa del mondiale ed ora in mano a Kubica e Petrov. E con il russo sulla graticola è lo stesso team principal Renault Eric Boullier a fare il punto della situazione “Kimi ci piace, è un campione e sarebbe il benvenuto ma per il suo ingaggio contano anche questioni di immagine, Petrov quest’anno è stato altalenante ma ci porta tanti sponsor e comunque sta facendo grandi progressi alla guida, non lo cacceremo via su due piedi, dobbiamo analizzare bene la situazione e poi prenderemo la decisione migliore.” Soldi, sponsor, politica che ancora una volta sono di ostacolo al talento e alla velocità pura, in questo caso quella di Kimi, desideroso di farsi apprezzare nuovamente in pista dai suoi numerosi tifosi.
Per un pilota che vuole arrivare ce n’è un altro che vuole andare via, vuole chiudere quella che è stata una bella storia d’amore. E’ Felipe Massa, infatti il malcontento del brasiliano in Ferrari è sempre più evidente, Felipe non accetta il ruolo di seconda guida designata e pare voglia cambiare aria chiudendo con cinque anni in rosso quelli che potevano essere sette visto il rinnovo. Ma si sa, talvolta le condizioni cambiano, le aspettative anche ed ecco che subentra la volontà di lasciarsi senza fare troppo rumore, causa la gelosia nel vedere la sua squadra del cuore tutta protesa verso un altro pilota, quello spagnolo che non poco sonno avrà tolto al simpatico paulista. Voci nel paddock parlano di primi contatti per il 2011 con la Sauber dove Felipe verrebbe girato dalla Ferrari per lasciare il suo sedile in rosso a Robert Kubica.
Ed ecco Robert Kubica, forse il pilota più forte in questa F1 in relazione ai mezzi di cui dispone, perchè lottare per un mondiale con la Bmw o fare 108 punti in campionato in 14 gare con la Renault prendendosela di fatto sulle spalle è tanta roba , roba da fuoriclasse sottovalutati, ecco.
Ma la chiamata giusta pare essere arrivata, la chiamata che ogni pilota sogna, quella che il suo grande amico Fernando Alonso ha ricevuto con un anno d’anticipo.
Robert si nasconde, smentisce; aziendalismo d’obbligo il suo, essendo pur sempre sotto contratto con la Renault. Il polacco cresciuto professionalmente in Italia non può sbilanciarsi più di tanto ma qualcosa inizia a trapelare anche dalle sue parole “Ho letto le voci che mi vogliono in Ferrari ma sono concentrato sulla Renault, vogliamo vincere nel 2011 poi dopo si vedrà. Io ho corso in Italia e per team italiani nel karting, in Formula Renault e in F3, so per primo che la Ferrari è un team diverso da qualsiasi altro. L’emozione che trasmette e la storia che ha sono cose uniche. Ogni pilota in carriera dovrebbe provare cosa significa correre per la Ferrari”.
Proprio le stesse parole usate da Alonso dopo la vittoria di Monza, è un caso? E Raikkonen in Renault è davvero incompatibile con Petrov? No di certo se Kubica partisse verso orizzonti rossi, orizzonti da cui si allontanerebbe per sempre un pilota come Massa che tanto ha dato e tanto ha ricevuto dalla Ferrari. Storie, anzi voci di inizio autunno, se fondate oppure no sarà soltanto il corso degli eventi a delinearlo.