Red Bull: “soltanto” una seconda fila a Monza
Al termine delle qualifiche del Gp d’Italia la Red Bull non è nè in pole position nè in prima fila e questo fa notizia considerando che la scuderia austriaca prima di questo appuntamento iridato aveva conquistato ben dodici pole su tredici appuntamenti. Dodici su quattoridici aggiornando il dato ad oggi, giorno nel quale la scuderia leader del mondiale nella classifica marche non ha brillato su un circuito quello di Monza, che già dalla vigilia un po’ tutti gli addetti ai lavori avevano indicato come il meno indicato alle cartatteristiche tecniche della RB6, vettura che predilige i circuiti a medio-alto carico aerodinamico e non velocissimi come questo e come Montreal, altra pista dove quest’anno i “bibitari” hanno corso in difesa.
Se una vettura è la favorita per il mondiale deve essere però competitiva dovunque e questo è quello che avrà pensato Mark Webber durante l’ottimo giro finale di qualifica che lo ha portato a piazzare le ruote della sua Red Bull in seconda fila, quarta posizione proprio davanti a Hamilton suo avversario diretto per il titolo Piloti. Prestazione ottima quella dell’australiano se consideriamo che stamattina aveva saltato quasi tutto il turno di prove libere per problemi tecnici.
Mark Webber (Pos. 4° 1’22″433): “Qui a Monza è difficile fare un giro pulito, c’è sempre molto traffico, detto ciò oggi ho lavorato poco sulla macchina dato che ho avuto qualche problemino stamattina. I ragazzi del team hanno fatto davvero un ottimo lavoro cercando di massimizzare l’assetto soprattutto per essere velocissimi nelle chicane nelle poche curve. Visto come era iniziato per me il week end da ieri non ci pissiamo lamentare, oggi Fernando volava e comunque Lewis è dietro e poi la gara è domani…”
Più in ombra invece l’altro alfiere Red Bull, Sebastian Vettel, sesto oggi e insoddisfatto. Il giovane tedesco ieri era stato il più veloce nelle prove libere mentre oggi non è mai sembrato in palla e quindi in grado di impensierire i più veloci, cosa strana se si considera che Vettel è in generale un pilota che in qualifica sa sfruttare al meglio il potenziale della sua macchina.
Sebastian Vettel (Pos. 6° 1’22″675): “Bha..sono davvero insoddisfatto, stamattina con più carburante ero più veloce di 4 km/h , mentre oggi totalmente scarico eravamo più leni; una cosa strana se si considera che non c’era vento in pista; qui sono tutti rettilinei conta molto anche lo stato della pista, abbiamo visto che le vetture in base alla quantità di benzina a bordo cambiano rapidamente comportamento, può darsi che domani saremo competitivi sin dalla partenza”
Chris Horner (team manager): “Mark è stato bravissimo, sapevamo dopotutto che a Monza avremo sofferto perchè non è un circuito che si sposa con le nostre caratteristiche; Sebastian si riprenderà domani in gara, poi qui le corse sono sempre avvincenti, può succedere di tutto davvero”