McLaren: a Spa c’è preoccupazione per il cambio
Finite le ferie, la McLaren si ritrova adesso in una situazione di svantaggio da recuperare. Dopo il mezzo disastro rimediato in Ungheria, il team di Woking deve ora lavorare duro per colmare il gap tecnico che all’Hungaroring aveva preso da Red Bull e, in maniera minore, dalla Ferrari.
L’argomento che sta più a cuore ai tecnici della squadra è stato capire il perché del ritiro di Hamilton al GP di Ungheria. Whitmarsh ha sorvolato la questione, non lasciando trasparire nessun tipo di preoccupazione: “Abbiamo analizzato le cause e credo che possiamo affermare di aver individuato la ragione, dunque siamo sicuri che non accadrà nuovamente”.
Il problema che ha fermato Hamilton sembra sia stato al cambio che non ha retto alle alte temperature che si sono create anche a causa del nuovo sistema di scarichi bassi che, con molta probabilità, non ha ancora dato il meglio sulla MP4-25. Il cambio fino in Ungheria non aveva dato problemi e potrebbe anche trattarsi di un guasto sporadico.
Il team principal della McLaren ha anche aggiunto che servirà molta creatività per colmare il gap e puntare al titolo. Whitmarsh fa un chiaro riferimento alla questione delle ali flessibili che, secondo quanto dichiarato dalla FIA, dal Gp del Belgio subiranno verifiche più accurate. Martin Whitmarsh ha ironicamente aggiunto: “La FIA deve rendere quest’area assolutamente chiara. Se non lo farà, anche noi diventeremo creativi”.