Pirelli soddisfatta dei test al Mugello
I primi due giorni di lavoro per la Pirelli vanno in archivio con un risultato fortemente positivo per la società italiana, che in soli due mesi di lavoro ha avuto modo di schierare il primo prototipo del nuovo pneumatico Pirelli PZero Formula Uno.
Sono state provati oltre dieci tipi di gomme molto diverse tra loro per caratteristiche, forma e struttura. Questi primi due giorni hanno già dato riscontro molto significativi per i tecnici del team di sviluppo della Pirelli, che adesso attendono di iniziare l’analisi delle mescole.
Per chi cerca tempi sul giro per fare paragoni, vogliamo ricordare due cose. La prima è che Pirelli non li ha resi noti, mentre la seconda è che non ha molto senso parlare di giri cronometrati quando si provavano così tanti tipi di gomme diverse tra loro. Il Pirelli PZero F1 è ancora in fase di sviluppo e la carcassa e il disegno della spalla potranno ancora variare leggermente in questa prima fase.
Fortunatamente la Toyota TF109 si è rivelata una monoposto affidabile e le previsioni meteo hanno regalato sole e caldo. L’esperienza di Heidfeld, poi, ha completato l’opera. Tutto perfetto, dunque, per iniziare con il piede giusto il lavoro di sviluppo.
Paul Hambery, direttore della Pirelli Motorsport ha espresso nuovamente tutta la sua soddisfazione dopo questi due giorni di prove: “Questo è stato il primo passo per il nostro ritorno in F1 e siamo soddisfatti dal lavoro fin qui svolto. Siamo concentrati sulla messa a punto del profilo e la costruzione dei pneumatici, un processo che continueremo anche al prossimo test”.