“La lotta Red Bull ci favorirà”, esultano Jenson e Lewis
La lotta fra i due Tori Red Bull, di cui abbiamo già ampiamente parlato, potrebbe favorire la McLaren. Una considerazione lampante. Infatti i primi a farla sono proprio i diretti interessati: Button ed Hamilton. I piloti della scuderia di Woking hanno infatti commentato la lotta intestina tra Vettel e Webber, dicendosi felici dell’armonia che, invece, regna all’interno della loro scuderia.
In particolare Button ha fatto due riflessioni: si sente vicino a Webber; ed è contento che la McLaren si possa concentrare, esclusivamente, sullo sviluppo della macchina. Per quanto riguarda lo scontro Vettel-Webber, Jenson, come detto, prende le difese dell’australiano. “Webber ha fatto un gran lavoro a Silverstone –ha detto il Campione del Mondo in carica-, pur essendo sotto pressione a causa della decisione della squadra di togliergli la nuova ala anteriore per darla a Vettel. Anche se poi questo dettaglio si è rivelato ininfluente, è molto difficile per un pilota sapere che la propria squadra favorisce il tuo compagno. Vincere in queste condizioni è stato davvero un gran bel successo per Mark”.
Poi il lavoro della squadra. “La Red Bull -come evidenzia ancora Button- ha il suo bel da fare con questo scontro interno, che potrebbe danneggiare l’operato ed i risultati dell’intero collettivo; la McLaren invece (dove regnerebbe la più totale armonia, per adesso), si può concentrare -dichiara soddisfatto Somerset Boy- sullo sviluppo della monoposto, visto che abbiamo bisogno di migliorare. Le RB6 ci sono ancora superiori”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lewis Hamilton. Anche l’anglo-caraibico solidarizza con Webber. “È difficile correre per un team che non ti ama –ha detto Lewis- ma Mark lo ha fatto e ha pure vinto”. All’unisono i due alfieri McLaren si dicono comunque convinti che questa guerra interna alla Red Bull potrà dare, e sta già dando, grande vantaggio alla loro squadra. “È per questo –chiosa Hamilton- che siamo in testa ad entrambe le classifiche”.