Horner vuole un livellamento delle prestazioni
Chris Horner è tornato a parlare di motori e insiste nel dire che serve un livellamento delle prestazioni. E’ noto, infatti, che la Red Bull aveva chiesto la fornitura Mercedes ma che il costruttore tedesco ha rifiutato perché fornisce già McLaren e Force India, oltre il team ufficiale Mercedes GP. La squadra di Milton Keynes ha dunque optato per l’unica soluzione possibile, ossia rimanere con Renault, nonostante questo propulsore abbia qualche cavallo in meno rispetto alla concorrenza diretta.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Horner, il motore francese paga circa trenta cavalli rispetto a quello Mercedes, che si attesta come il più potente in Formula 1:
“Se guardiamo gli studi di base, abbiamo il 3% in meno di potenza, il che si traduce con circa 30 o 35 cavalli. Questo sul tempo sul giro vale circa quattro decimi. Sono dati che fanno capire che è un livellamento è necessario anche se fino a quando non si provano tutti i motori su un banco, per fare un confronto diretto, non si può essere completamente sicuri. Le norme non trattano la parità dei motori e questo è il vero problema. Noi siamo soddisfatti del rapporto con Renault, c’è una bella collaborazione. Purtroppo il prodotto è omologato e congelato nelle prestazioni. Quindi ci rivolgiamo nuovamente alla FIA, oltre che alle altre squadre ed ai produttori per cercare di creare una situazione di parità”.