Hamilton critica: “Alonso come la Volpe e l’Uva”
“La Volpe e l’Uva“. Un ironico e spigoloso Lewis Hamilton fa riferimento alla favola di Fedro per commentare l’atteggiamento di Alonso e della Ferrari dopo il Gp di Valencia. Gli uomini del cavallino, da Montezemolo in giù, hanno infatti criticato duramente le scelte dei commissari e soprattutto le loro tempistiche nel dare le giuste penalità: un atteggiamento che avrebbe danneggiato chi “ha rispettato le regole”, come i due ferraristi appunto. Nonostante il forte disappunto della Ferrari, Hamilton ci va giù durissimo, dicendo in pratica che alla Ferrari si lamentano solo perchè non sono stati in grado di vincere, e per questo cercherebbero scuse e giustificazioni in scorrettezze o errori di altri che, a detta dell’ex Campione del Mondo, non esisterebbero affatto.
Per Hamilton quindi, reo di aver superato la safety car, alla Ferrari si comportano, appunto, come la Volpe di Fedro che rinunciò all’uva che non poteva raggiungere dicendo che fosse ancora troppo acerba. Per l’inglese Alonso si dovrebbe invece preoccupare più per le sue performance, visto che è riuscito a farsi sorpassare persino dalla Sauber di Kobayashi.
“Alonso deve proprio essere in un altro mondo -ha detto Hamilton-, non è proprio da lui farsi superare da una Sauber. Per quanto mi riguarda non credo di aver avuto tutta questa influenza sull’esito della gara. Ognuno ha il diritto di avere la propria opinione, e Alonso deve essere deluso dal suo risultato, ma io non c’entro niente… non è certo colpa mia!“.
Insieme con altri team di F1, che non si sono detti d’accordo con la lettura della gara fatta dalla Ferrari, anche Hamilton ha difeso l’operato dei commissari della Federazione. Per l’anglo-caraibico l’atteggiamento che la FIA ed i suoi commissari stanno tenendo quest’anno è molto positivo, perchè meno invasivo nei confronti dei piloti e della loro gestione della gara.
“La FIA sta facendo un lavoro incredibile quest’anno -ha detto perentorio Lewis-, perchè sta lasciando i piloti liberi di correre“. Insomma una posizione, quella di Hamilton, diametralmente opposta a quella della Ferrari, ben esplicitata dallo stesso Presidente Luca di Montezemolo, che ha parlato invece di evento “grave ed inaccettabile“. Insomma sullo scacchiere del Circus si aggiunge un altro tema di profonda discordia tra McLaren e Ferrari… altro che patti della Concordia!