Barrichello fa sognare la Williams
Due Mclaren sul podio e una Williams subito dietro, quarto posto ai margini del podio in una gara con pochi ritiri, risultato quindi conquistato senza troppi regali, sfortuna delle Ferrari a parte. Correre negli scarichi di una McLaren è stato quasi un ritorno al passato per il team di Frank Williams , squadra tra le più nobili decadute del nostro sport e quest’ anno apparsa in più occasioni in preoccupante caduta libera.
Per la Williams che fino alla nona prova stagionale si era dovuta accontentare delle briciole lasciate dagli altri, il Gp di Valencia ha rappresentato un’importante riscatto. Ruben Barrichello velocissimo in tutte le sessioni di prove ha tagliato il traguardo della gara in quarta posizione, dopo essere partito dalla quinta fila.
Una gara superba quella dell’espertissimo pilota paulista che con questo tracciato ha un rapporto speciale, considerando la vittoria dello scorso anno con la Brawn Gp.
La Williams, lo ricordiamo, ha portato in vista di questa gara numerosi aggiornamenti aerodinamici dimostrando un’inaspettata crescita complessiva, Rubens infatti ha anche segnato il quinto giro più veloce in gara. Ora a Grove sono impazienti di sapere se la grande competitività mostrata su questo circuito dipende dalle caratteristiche dello stesso e quindi potrebbe trattarsi di un caso isolato, cosa non nuova per la Williams, già negli scorsi anni sempre velocissima sui tracciati cittadini, oppure come si augurano team e piloti è il frutto del lavoro sulla macchina e degli sviluppi, la qual cosa rappresenterebbe una svolta per tutta la stagione, con la Williams pronta a lottare per le posizioni che più le competono.
Rubens Barrichello (Pos. 4°): “Oggi mi sono davvero divertito perchè la macchina era veloce e facile da guidare. Con questi sviluppi abbiamo fatto un grandissimo passo avanti, siamo davvero nella direzione giusta, ora dobbiamo solo continuare così e sperare che gli aggiornamenti portati qui possano funzionare bene su ogni tracciato, così da lottare stabilmente in zona punti”
Nico Hulkenberg l’altro alfiere bianco-blu è stato ben più sfortunato del suo compagno di squadra. Il giovane tedesco era in zona punti, decimo per l’esattezza, quando uno scarico rotto gli ha impedito di chiudere per la seconda volta in carriera nei punti.
Nico Hulkenberg (ritirato) “La saefety car mi ha rovinato la gara, ero comunque decimo in una gara non troppo divertente e mi avrebbe fatto piacere chiudere in zona punti, poi però negli ultimi giri qualcosa si è rotto e il week-end è finito lì, peccato”