Bridgestone: super soft, super spettacolo?
Il Gran Premio di Canada ha vissuto una prima parte di gara assolutamente movimentata, grazie alle gomme super-soft di Bridgestone che sull’asfalto liscio di Montreal, unitamente al carico delle monoposto, si degradavano in maniera allucinante già dopo qualche giro. Nel dopo gara, qualcuno dei nostri lettori ipotizzava che Ecclestone potesse richiede al fornitore giapponese di ripetere ancora questa scelta al limite per complicare la vita ai piloti… Sembrarà assurdo, ma sembra che Bridgestone ci stia pensando.
La gomma morbida, o meglio, la super-soft si sgretola letteralmente, aprendo così diversi scenari per le strategie: in Canada la Red Bull ha provato a partire con le gomme dure e se all’inizio sembrava la scelta più giusta, alla fine ci siamo accorti che non è stato così.
La prossima gara incerta potrebbe essere quella di Hockeneim, per il Gran Premio di Germania. Infatti, a Valencia e Silverstone saranno portate gomme più dure, ma in Germania la cosa si potrebbe fare. L’unico limite, afferma Bridgestone, è rappresentato dalla sicurezza. La casa giapponese ha infatti smentito che questo “giochetto” possa essere attuato anche quando si forma tanto graining sulla gomma: “La sicurezza è una priorità. Se essa è garantita, allora possiamo portare la mescola super-soft in altre gare del calendario”.