McLaren: si indaga sulle cause dell’incidente di Hamilton
Sicuramente è stato uno degli attimi più spettacolari di un gran premio abbastanza pallido, ma non deve essere stato così spettacolare per Lewis Hamilton. Il pilota inglese della McLaren, quando mancava solo un giro al termine, ha perso il controllo della sua monoposto a circa 220 km/h alla curva “Renault” ed è andato dritto contro il muro di gomme all’esterno della (fortunatamente…) ampia via di fuga, riuscendo a minimizzare l’impatto che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori.
Dal replay è chiaro che non è stato un errore del pilota a causare l’uscita, bensì la rottura di una componente della sospensione anteriore sinistra, che ha ceduto di schianto facendo perdere il controllo all’inglese. Conferma questa versione anche lo stesso Hamilton:
Stavo solo cercando di portare la macchina al traguardo, quando all’improvviso ho sentito lo sterzo andare e subito dopo la curva la rottura all’anteriore sinistra. Per me e’ stata una sopresa – continua l’inglese – perche’ la macchina stava funzionando davvero bene. Non sappiamo cosa sia accaduto, ma esamineremo il problema in fabbrica.
Parere contrario a quello del team principal Mclaren Martin Withmarsh, che ha invece dichiarato che è stato lo sgonfiamento dell’anteriore sinistra, probabilmente dovuto ad una foratura, a causare l’incidente. C’è da dire che la McLaren ha già avuto in passato problemi simili. Già nel 2007, lo stesso Hamilton era stato protagonista di una bruttissima uscita di pista al Nurburgring durante le qualifiche. A cedere fu però l’anteriore destra, a detta dei responsabili McLaren a causa dell’errato serraggio del dado ruota, anche se il problema sembra proprio lo stesso, come dimostra il video che vi mostriamo:
E non è finita. Nel 2008 lo stesso identico problema si verificò sulla vettura guidata da Kovalainen, sempre a Barcellona ma alla curva “Campsa”, mentre il finlandese la percorreva ad oltre 250 km/h. Ad Heikki però andò peggio, perchè la sua McLaren impazzita si infilò sotto le gomme di protezione e ci vollero diversi minuti per estrarre il pilota dai resti dell’abitacolo.
Il video è davvero eloquente e il guasto sembra esattamente lo stesso che ha causato l’incidente di Hamilton ieri pomeriggio. In quell’occasione fu data la colpa ad un probabile difetto del cerchio, ma la sequenza mostra chiaramente un anello (lo stesso di Hamilton) che si stacca dal mozzo causando l’esplosione della gomma.
Intanto alla McLaren si corre ai ripari, cercando di capire quale sia stata l’effettiva causa del problema.
Porteremo il pezzo al McLaren Technology Centre – ha dichiarato Withmarsh – e lo analizzeremo accuratamente. Prima di allora non possiamo sapere cosa sia successo, ma siamo assolutamente intenzionati a capire quale sia stato il problema dell’anteriore sinistra.