Button mette la testa al “primo” posto
“Mai lavorato così tanto sulla preparazione della macchina, mai trascorso così tanto tempo con gli ingegneri nella messa a punto di una nuova vettura alla vigilia di un nuovo Campionato del Mondo, così potrò difendere il mio Numero 1!”. Si spreca l’ottimismo in casa McLaren per Jenson Button. L’iridato si dice entusiasta e profondamente soddisfatto del lavoro svolto finora nella sua nuova scuderia, a tal punto che, dice il pilota inglese: “il mio passaggio al team di Woking è già stato ripagato”.
Il “Somerset boy” ha definito il suo inverno come un’incredibile esperienza d’apprendimento, un passaggio il suo (dalla BrawnGP alla McLaren) che, afferma, ha rinvigorito la sua motivazione per intraprendere una nuova stagione in F1, la sua più difficile ed impegnativa, visto che dovrà difendere la sua leadership conquistata nell’anno della “Discordia”. A quanto pare quindi il McLaren-Style ha rivoluzionato l’approccio alla stagione persino di un Campione del Mondo. Jenson Button si dice certo che, visto lo sviluppo portato a termine finora, lui e la sua squadra arriveranno al primo Gran Premio della stagione nella migliore forma possibile. E tutto sommato, depurando queste dichiarazioni di benessere e di soddisfazione totale, tipiche del pre-season di vuole vincere tutto, possiamo effettivamente concordare sulla positiva valutazione dello stato di forma della squadra e soprattutto della macchina, che si conferma nel lotto delle pretendenti ai titoli iridati.
Carica anche sé stesso, il trentenne iridato, dicendo di voler difendere a tutti i costi il titolo. “Una responsabilità ed un onore”, lo ha definito Button, “una sfida che mi godrò il più a lungo possibile”. La soddisfazione per il buono stato di forma del team è condivisa anche dal Team Principal Martin Whitmarsh e dal compagno di squadra, Lewis Hamilton.