Dalla Russia arriva Vitaly Petrov
Dopo 60 anni di Formula 1, una nuova nazione s’appresta a portare un proprio rappresentante nella massima formula: la Russia. Il rappresentante di tale nazione è Vitaly Petrov, 25enne di Vyborg, che corona così il grande sogno di correre in F1.
SUCCESSI IN PATRIA – Vitaly inizia la propria carriera con i kart a 6 anni e nel 2001 approda nella Lada Cup, categoria che stravincerà l’anno successivo. Nel 2003 passa nella Formula Renault, correndo nel campionato inglese, italiano ed europeo partecipando anche a qualche gara dell’Euro 3000. I risultati non sono eccezionali e così, un anno dopo, oltre a confermare questi impegni, torna in patra nella Lada Revolution dove arriva 2°. Il 2005 è un’anno di successi: primo nella Lada Revolution e nella Formula 1600 Russa. Questi successi gli permettono l’anno seguente di correre nella Euroseries 3000 (dove arriva 3°) ma soprattutto di debuttare con la DPR nella Gp2 Series.
VICECAMPIONE GP2 – Dopo 8 gare nel 2006 con il team di David Price, nel 2007 la Gp2 diventa l’unico campionato dove il russo partecipa. Cambia team passando alla Campos e, a Valencia, nell’ultimo appuntamento della stagione, coglie il primo successo, terminando così la stagione al 13° posto. Il 2008 lo vede impeganto ancora in Gp2: nell’Asia Series termina al 3° posto, mentre nella Main Series termina 7° con una vittoria. Il 2009, dopo aver concluso al 5° posto l’Asia Series 2008-2009, deve essere per il russo l’anno della consacrazione. Dopo un’inizio scoppiettante, che lo vede spesso duellare con il compagno Grosjean (a cui ha tolto il posto ora in Renault), il russo inizia a perdere terreno dalla vetta complici problemi tecnici e gare non alla sua altezza. Hulkenberg inizia un filotto di risultati utili che lo portano a scavalcare il russo in classifica. Petrov proverà a rimontare, ma, con una gara d’anticipo, il tedesco s’aggiudicherà il titolo.
PRIMO RUSSO – Nel 2010 Petrov affronterà una nuova sfida: la Formula 1, categoria nella quale nessun pilota russo, in 60 campionati sin ora disputati, è riuscito a gareggiarvi. Correrà per la Renault a fianco del polacco Kubica, formando così una coppia tutta dell’est Europa. Il suo nome era stato affiancato quest’inverno anche a Sauber e Campos, dato che il russo porta con se un budget di ben 15 milioni di Euro. Nel 2006 il primo team russo di F1, la Midland, aveva come tester Roman Rusinov: avendo solo partecipato a sessioni di test, non lo si può considerare il primo pilota di F1, titolo che spetta a Petrov.