Minardi adesso “corre” in politica
Dopo tanti anni dedicati al mondo delle corse e della Formula 1, adesso Giancarlo Minardi si da alla politica. In questi giorni infatti l’ex patron della Minardi si è ufficialmente presentato come il candidato di PdL e Lega Nord per la poltrona di Sindaco della città di Faenza. Il primo incontro con la stampa, nelle vesti di candidato, si è svolto nella Sala Gialla del Municipio.
D’effetto il claim scelto dal’ex manager della squadra poi venduta al miliardario australiano Stoddard: “Faenza deve correre”. Fa così il verso al suo passato nelle corse, il neo-candidato del Popolo della Libertà, facendo riferimento all’auspicato rilancio di una città che per anni ha contribuito a far conoscere in giro per il mondo, in occasione dei numerosi campionati di Formula 1 cui ha preso parte. Un’eredità la sua che comunque ancora resiste in Formula 1, da quando la scuderia faentina è passata sotto le insegne del colosso austriaco Red Bull, prendendo il nome di Toro Rosso, come junior Team della Red Bull Technology.
Minardi, soddisfatto dell’appoggio ricevuto ed entusiasta per la nuova sfida, ha affermato:
“è stata una decisione sofferta. Ho 62 anni e non mi sono mai interessato di politica; ho sempre vissuto nello sport, che però insegna molte cose. Ho scelto in questo modo ora, perché so di essere sostenuto incondizionatamente, e scendo in politica perché ho capito che Faenza sta attraversando un momento estremamente negativo. Ho conoscenze a livello nazionale e penso di poterle usare a favore della mia città. Non farò campagna contro qualcuno. Dovrò cambiare il modo di lavorare, ma il lavoro non mi fa e non mi ha mai fatto paura. Avrò una squadra di professionisti, giovani: vorrei portare in politica il metodo che usavo nello sport. Ora però devo studiare tutte le regole del governo cittadino”.
Queste le dichiarazioni rilasciate al Resto del Carlino. Minardi comunque non è il primo personaggio che dal mondo del motor sport è passato a quello della politica. Altre migrazioni eccellenti sono state, prima di lui, quella dell’ex pilota di F1, Carlos Reutemann divenuto Governatore e Senatore nella sua Argentina; oppure quella dell’ex Campione del Mondo di Rally, Ari Vatanen eletto in passato al Parlamento Europeo. Quest’ultimo è stato in lizza anche in occasione di un’altra importante elezione, quella per la carica di Presidente della FIA, correndo contro Jean Todt poi risultato vincitore.